#viaggineiparaggi – Vissi d’arte
Collettivo Novecento – Elia Novecento e Leonardo Crudi
Il Collettivo Novecento fondato da Elia Novecento e Leonardo Crudi ha come intento quello di fondere la propria arte con la città attraverso manifesti lasciati alla libera interpretazione di chi li incontra per caso e si ferma ad osservarli.
Oltre ad aver potuto ammirare le opere in giro per Roma, sono stata accolta nel loro studio qualche sera fa in occasione di #viaggineiparaggi insieme a Marta Bandini ed Elettra Bottazzi, galleriste di Amaneï Salina, con cui gli artisti collaborano attivamente da diversi anni.
Nello studio si respira un’atmosfera creativa unica, barattoli, gocce e schizzi di colore ovunque, pennelli e rotoli di carta, opere appoggiate sui muri in attesa di essere spedite e librerie pieni di libri da cui trarre ispirazione.
Elia e Leonardo sono due artisti all’apparenza simili ma poi completamente diversi.
Elia di animo calmo e quasi timido, realizza inquadrature che contengono “contesti e atmosfere” come lui stesso le ha definite, emozioni e sentimenti provocati da ciò che lo circonda.
Ho imparato a guardare la sua arte con occhi diversi solo dopo averci parlato. Incredibile come pure forme geometriche, triangoli o rettangoli, vengano interpretati come fiori di diverso tipo a seconda dell’immaginazione di chi li osserva.
Leonardo invece molto più vivace, prende ispirazione dai poeti e cerca di interpretare con la sua arte i loro versi. Il tutto con stile che richiama al cinema d’avanguardia sovietico e alle avanguardie pittoriche e fotografiche del Suprematismo, Costruttivismo e Futurismo russo.
Sono rimasta piacevolmente sorpresa quando ho saputo che questa semplice macchia di colore sul foglio si e’ poi trasformata in un’opera d’arte incredibilmente affascinante.
Per vedere le due opere compiute non vi resta che andare a cercarle sui muri della città!
Grazie a Leonardo ed Elia per avermi accolta nel loro studio e a Marta ed Elettra per saper cogliere l’arte in tutte le sue infinite sfumature.